Comfy chic, la vera tendenza moda 2020.

Comfy chic, la vera tendenza moda 2020.

Si sente molto parlare di comfy chic. Un’espressione diventata ormai molto conosciuta a causa della situazione peculiare e insolita che stiamo vivendo in questo momento storico. La diffusione del covid nel nostro Paese (e non solo) ha portato infatti all’esigenza di chiudersi tra le mura di casa per un tempo ancora indefinito. Perché allora non includere la moda tra le attività casalinghe? Già, perché si può cercare lo stile anche se si resta a casa.

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Ecco quindi spiegato il significato di questo neologismo. Comfy chic è il look perfetto per coniugare stile e comfort. Eleganza e comodità. I pezzi forti? Sicuramente maxi-shirt e chemisier di cotone da accostare a lunghi cardigan di cashemire o a una vestaglia fancy quando le temperature scendono un po’. E poi pantaloni ampi, comodi, in versione palazzo o con coulisse in vita.

Ultimo elemento da non trascurare è la lingerie. Deve essere avvolgente ma senza costrizioni. Meglio mettere al bando balconcini e ferretti per dare la precedenza a reggiseni e culotte morbide o senza cuciture.

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Personalmente, da sempre, torno a casa dopo una giornata fuori e mi cambio. Non posso sopportare di tenere i vestiti che ho indossato per tante ore per più di un minuto dopo l’entrata in casa. Trovo scomodissimo e antigienico tenersi addosso i vestiti con cui si è stati fuori.
Ammiro molto chi riesce ad indossare abiti “normali” a casa ma non è il mio caso, e se penso che con quei vestiti mi sono seduta in metropolitana, a lavoro, in mille posti mi viene il ribrezzo.
Seguo attentamente due regole per me di fondamentale impatto nella scelta dei miei outfit da casa:
-Niente vestiti vecchi
-Niente vestiti che non metterei per uscire
Se una maglia è irrimediabilmente macchiata non la uso per stare in casa, lo stesso vale per una tuta bucata o simili.

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Il suggerimento più importante è quello di eliminare tutti quei capi dal guardaroba che potrebbero farci cadere in tentazione: tute in triacetato degli anni Novanta, leggins lisi e consunti, magliette over scolorite, felponi oversize, pile rovinati e pieni di pallini. Se continuiamo ad averli nell’armadio, finiremo per indossarli specialmente in queste occasioni.
Spesso quando riordino i guardaroba delle mie clienti, trovo cestoni e cestoni di queste tute che invece andrebbero semplicemente smaltite!
La mia indicazione è quella di scegliere capi che ci rendano pronte per uscire in qualsiasi momento o per aprire la porta al postino/corriere senza terrorizzarli!

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Veniamo ora alla questione calzature. In casa, scarpe sì o no? C’è chi sta con le scarpe e chi, invece, è inflessibile e si schiera con la fazione del “mai tenere le scarpe in casa”.
Se fate parte di quest’ultima categoria, sappiate che i modelli di pantofole fashion con cui potersi sbizzarrire sono davvero tanti.
Io, caso da studiare, oltre a togliere immediatamente le scarpe appena chiusa la porta di casa, chiedo a chiunque entri di fare altrettanto. Non voglio che si cammini con le scarpe in casa mia. Ma ho anche dei difetti, eh!

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In un momento così imprevedibile abbiamo bisogno di conferme e sicurezze e forse è proprio dalla nostra immagine che bisogna partire per iniziare ad acquisire nuove certezze.
Se la vita è poco comfy i nostri abiti devono esserlo molto di più!

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